Lettere di Manina ( home )

Nosy be , Aprile 2011

CARISSIMI AMICI

non è ancora un mese che sono tornata a Nosy be, ma mi sembra di non essere mai partita! 
Sono andata subito a salutare i bambini delle materne, di fronte casa, poi quelli delle altre scuole, ma non ce l’ho fatta a salutarli tutti, perché sono arrivate le vacanze di Pasqua! ( ben due settimane, il 2 maggio riprenderanno le lezioni).

Il 9 aprile è cominciata, come per tutti gli altri mesi, la distribuzione del riso al villaggio di Ampassindava e tutti gli indigenti hanno approfittato per darmi il benvenuto e dirmi che avevano avuto “nostalgia” di me!! 
- E’ bello tornare a casa- ho pensato! - E’ questo il mio “posto” e questa è la mia gente! 
La distribuzione è continuata fino al giorno 13 aprile, negli altri villaggi.

Il 9 aprile è arrivato anche Julio, il mio nuovo collaboratore, malgascio-italiano. (per 6 anni in Mad, poi trasferito con la famiglia a Rovigo e poi a Brescia, per 20 anni…!!) Vi ricordate che ve ne avevo parlato, prima di partire per l’Italia( a dicembre)? Mi aveva scritto…, aveva letto le mie lettere….così ci siamo incontrati in Italia, a Brescia, abbiamo parlato un po’ e lui si è dichiarato subito disposto a partire per Nosy Be, per collaborare con me ed aiutare il suo popolo. E’ arrivato quattro giorni dopo di me! ( si è trovato subito con la distribuzione del riso!!) Julio, parla bene anche il malgascio, si è facilmente inserito nella realtà di Nosy Be ( di cui si dice entusiasta) ed io sono contentissima di aver trovato il collaboratore’”ideale” per la nostra organizzazione: un italo-malgascio!! Cosa potevo aspettarmi di meglio?

L’11 Aprile, come tutti gli anni, sono stata invitata dal medico Ispettore, al Dispensario della città

per la distribuzione della Vitamina A ai neonati


e per gli altri vaccini.

Il 15 aprile le scuole si sono chiuse, per 2 settimane, e abbiamo approfittato per riparare tetti, cattedre, banchi e sedie, ne abbiamo costruiti anche di nuovi.

Riparata anche la recinzione della casa dei vecchi, quasi completamente abbattuta dal forte vento degli scorsi mesi.
I professori delle scuole elementari hanno fatto tre giorni di formazione in città, organizzata dal Cisco (Circoscrizione Scolastica).

Riparata la casa di Julien (il nostro paraplegico) e quella di suo figlio, accanto, danneggiata dall’ultimo ciclone. Anche le sedie a rotelle dei nostri paraplegici erano mal ridotte e ne abbiamo comprate due (per combinazione sono venuti alcuni malgasci che le vendevano) e un’altra l’ho avuta dal medico ispettore che da tempo me ne aveva promesse 3, ma almeno me ne ha data una (già una grande cosa!). Così tutti contenti e un grande problema risolto!

Ancora problemi col carcere, avendo scoperto che, in mia assenza, hanno dato un giorno il riso e l’altro manioca. Mi ero insospettita, infatti, dal fatto che, durante la mia “immediata” visita alla prigione, avevo trovato due giovani, a terra, col solito problema della “decalcificazione”, come accadeva prima che io portassi il riso! Ora, impauriti, mi hanno assicurato che riprenderà tutto, normalmente. Vedremo! Qui il controllo deve essere continuo!!!!! Pazienza!! 

Abbiamo fatto già tre riunioni con l’Afotsama, (l’associazione malgascia, che sta gestendo tutte le mie attività) e le cose vanno meglio, abbiamo chiarito tanti punti e stiamo organizzando il “turismo solidale”!! Turismo per coloro che vogliono tracorrere delle belle vacanze, ma aiutando la gente del posto a guadagnare con le loro strutture, vacanze “diverse “dalle solite . “Stanze” pulite, in pensione ben organizzata, a modico prezzo, o boungalows tipici, grigliate in comune ( a richiesta), escursioni a prezzo “giusto” e sicure, con gente del posto fidata, che da “sempre” hanno gestito le diverse escursioni, sia per terra che per mare. Si offre la possibilità di essere a contatto con la realtà locale, di visitare le scuole e gli ambulatori, di parlare un po’ insieme, un momento di ritrovo per tutti. Insomma la proposta di una vera vacanza “umana ed intelligente!”. E’ un ambiente adatto anche ai tanti “volontari” che più volte hanno chiesto di venire qui! Ora c’è questa possibilità! Come ho detto più volte chi viene qui per “dare”, in realtà “riceve”. Conoscerà usi e costumi diversi, vedrà posti bellissimi, ricorderà valori persi e tornerà “arricchito”.E’ una bella esperienza da fare! Per questo, si deve scrivere a Julionany86@gmail.com che si occuperà in particolare di questo settore. 

QUOTIDIANO

Aumentata notevolmente la lista del riso, per gli indigenti. Ci sono sempre casi a cui non puoi dire di no! E’ entrata nella lista, per es.una donna incinta di 7 mesi. Suo marito è morto da 4 mesi e ha già 3 figli. Le abbiamo cercato anche una casa in affitto, che abbiamo cominciato a pagare…e così tanti altri casi!!
Curati nei nostri dispensari tanti bambini, colpiti, come sempre, particolarmente in questo periodo, dalla bilharziosi e dalla parassitosi.. ma diciamo che questo normale per noi e lo facciamo tutto l’anno!  ed è normale per noi!
Abbiamo fatto partire per Sambava una giovane di 22 anni, con un bambino di 6 mesi (bellissimo, come tutti i bimbi di qui!) perché, abbandonata dal suo ragazzo, potesse raggiungere la sua famiglia. 
Abbiamo fatto” copiare “due testi universitari ad uno studente dell’università di Diego, con modica spesa, ma abbiamo risolto un grande problema per lui! 
Ora vi lascio, perché ho fretta ad inviarvi questa mia…ed è già la terza volta che manca la corrente!!
Ben tornati anche a voi!!!!!! 
Ringrazio tutti quelli che continuano ad aiutarmi da anni e coloro che hanno appena cominciato, sperando che nessuno di voi mi abbandoni mai , perché ho veramente bisogno del Vostro prezioso aiuto! Grazie ancora! 

Vi abbraccio!

 

Manina